MIO FIGLIO È STATO MORSO DA UN CANE: COSA DEVO FARE?
- non farsi prendere dal panico;
- valutare la gravità della ferita;
- se c’è perdita di sangue è bene cercare di tamponarla con qualcosa di pulito e se possibile detergere con acqua e sapone;
- cercare di procurarsi dei testimoni;
- rivolgersi al Pronto Soccorso: dove verrà certificato quanto avvenuto e saranno avvisati i Servizi Veterinari della ASL per gli adempimenti necessari;
- stabilire se il cane che aggredisce appartiene a qualcuno o se è randagio: se il cane fosse al guinzaglio o all’interno di una proprietà recuperare nome, indirizzo e recapito telefonico del padrone, mentre qualora il cane fosse randagio vi saranno maggiori problemi. In questi casi bisognerà scoprire se il cane che ha aggredito è vagante, cioè appartiene a qualcuno che lo lascia incustodito, oppure se è veramente un randagio. Potrete pertanto chiedere agli abitanti della zona, quindi anche i servizi veterinari dell’ASL cercheranno di rintracciare l’animale e l’eventuale proprietario.
IL MORSO E LA LEGGE
Dal punto di vista legale, le basi legislative sono principalmente l’articolo 2052 del Codice Civile, “Danni da animali”, l’articolo 638 del Codice Penale, “Uccisione o danneggiamento di animali altrui”, e l’articolo 672 del Codice Penale, “Omessa custodia e malgoverno di animali”. Per quanto riguarda i randagi, spetta al giudice stabilire se il comune competente per territorio, come anche l’ASL, sono inadempienti nella applicazione di quanto previsto dalla legge per il controllo del randagismo: se in pratica il Comune e l’ASL non hanno adempiuto il controllo relativo al randagismo, sono tenuti a rifondere i danni da questi provocati alle persone e alle cose.
IL MORSO E LE VACCINAZIONI
Il morsi di un cane può trasmettere numerose malattie tra cui dobbiamo ricordare innanzitutto il tetano. La prima cosa da fare è pertanto accertarsi che chi viene morso sia in regola con le vaccinazioni.
Altra malattia trasmissibile attraverso la saliva del cane è la rabbia, anche se questa è un’evenienza piuttosto remota data l’estesa copertura vaccinale ottenuta nei cani. Il rischio riguarda ovviamente soprattutto i cani randagi ma è comunque prudente accertarsi dello stato vaccinale del cane morsicatore, anche se conosciuto.