1. IN MACCHINA
È molto importante che trasportiate correttamente i vostri bambini a partire dalla nascita durante i viaggi in auto, data la grande pericolosità di un trauma durante un incidente stradale o anche semplicemente dopo una brusca frenata. Sia il Codice della Strada che la Normativa Europea ECE/R44/03, attualmente in vigore, rendono obbligatori i dispositivi di ritenuta per i bambini in auto, dalla nascita fino al raggiungimento dei 36 kg di peso (12-14 anni).
Cosa fare quando viaggiate con un bambino?
Posizionatelo sempre nel posto più sicuro!!!
Mettere il bambino sul sedile anteriore non è sicuro ed è vietato se l’auto è dotata di airbag.!
Il posto più adatto è il sedile posteriore sia per i bambini più grandi che per i più piccoli.
Non utilizzate telefoni cellulari e evitate qualsiasi attività che possa distrarvi durante la guida.
Abituatevi ad un uso costante e corretto dei sistemi di ritenuta.
Esistono in commercio numerosi dispositivi di sicurezza adatti alle differenti età del bambino ed alle auto sulle quali vengono installati.
I neonati (fino a 10 Kg) vanno trasportati a bordo di appositi seggiolini: essi andranno posizionati sul sedile posteriore, rivolti in senso contrario alla marcia (figura 1).
L’uso del sedile anteriore è sconsigliato perché meno sicuro, ed è comunque vietato in tutte le auto con airbag dal lato del passeggero (è ammesso ma sconsigliato sulle auto con airbag disattivabile o assente).
Per i bambini particolarmente piccoli è consigliato l’uso di “navicelle” (port-enfant della carrozzina)(figura 3) omologate per il trasporto in auto, da fissare al sedile posteriore, in cui essi possano assumere la posizione supina, quasi orizzontale, legati da apposite cinture interne.
Data la loro incapacità a reggere il capo è utile porre morbidi spessori ai lati della testa.
Compiuto l’anno di età i seggiolini potranno essere orientati nel senso della marcia ma posizionateli comunque sul sedile posteriore (figura 2).
I bambini più grandi, hanno bisogno di supporti speciali da mettere sempre sul sedile posteriore, che adattino le loro dimensioni ai sedili ed alle cinture dell’auto; si tratta di speciali sedili con schienali e braccioli che permettono un migliore adattamento alle cinture di sicurezza.
Ricordate di utilizzare dispositivi che siano OMOLOGATI come riportato dall’etichetta, sulla quale troverete le sigle ECE R44-02 oppure R44-03 oppure ECE R44.
Rispettate le istruzioni d’installazione: verificate che il sistema di ancoraggio sia compatibile con quelli presenti sull’auto e assicuratevi che modelli omologati in passato siano ancora adattabili alle nuove auto.
Ecco le principali regole presenti nel codice della strada:
Gli obblighi per i conducenti
Il trasporto dei bambini sui veicoli è regolato dall’art. 172 del Codice della Strada.
- i bambini di altezza inferiore a 1,50 m. devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, conformemente ai regolamenti della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite o alle equivalenti direttive comunitarie.
I dispositivi da utilizzare
I dispositivi utilizzabili sono di due tipi:
- seggiolini (fino a 36 kg. di peso);
- adattatori, piccoli sedili che, sollevando i bambini, permettono di utilizzare i normali sistemi di ritenuta presenti a bordo (oltre 18 kg).
La scelta del dispositivo di ritenuta da utilizzare deve essere fatta in base al peso del bambino; oltre 18 kg e fino a 12 anni si possono utilizzare sia i seggiolini che gli adattatori.
Quando si utilizza l’adattatore la cintura di sicurezza del veicolo deve essere fatta passare sotto le alette poste ai lati del sedile, in senso longitudinale al torace.
Se la cintura di sicurezza è di tipo addominale (come accade sul posto centrale dei sedili posteriori di alcune auto), la cintura deve essere fissata sulle gambe e la schiena del bambino deve essere ben appoggiata allo schienale posteriore del veicolo.
I dispositivi in auto
I più recenti, costruiti secondo una direttiva europea entrata in vigore di recente e che ha suddiviso i seggiolini in cinque gruppi (a seconda del peso del suo utilizzatore), hanno un contrassegno sull’etichetta identificativa che solitamente è caratterizzato dalla sigla ECE R44-02 oppure R44-03. Possono tuttavia essere utilizzati anche i dispositivi omologati secondo la precedente normativa che sono caratterizzati dalla sigla ECE R44.
Gruppo 0 Bambini di peso inferiore ai 10 kg. Vanno montati in senso contrario a quello di marcia o in avanti se il bambino pesa almeno 6 kg. In questo gruppo sono comprese anche le “navicelle”, da fissare con le cinture dell’automobile.
Gruppo 0+ Bambini di peso inferiore ai 13 kg. Hanno le stesse caratteristiche di quelli appartenenti al gruppo precedente ma offrono una protezione maggiore alla testa ed alle gambe.
Gruppo 1 Bambini di peso compreso tra 9 kg e 18 kg. Sono montati nel senso di marcia e fissati con la cintura di sicurezza del veicolo.
Gruppo 2 Bambini di peso compreso tra i 15 e i 25 kg. Cuscini con braccioli omologati (si usano le cinture del veicolo con l’aggiunta di un dispositivo di aggancio che si fissa nel punto in cui la cintura incrocia la spalla).
Gruppo 3 Bambini di peso compreso tra 22 e 36 kg. Cuscini senza braccioli da utilizzare sul sedile del veicolo per aumentare, da seduto, la statura del bambino affinché possa fare uso delle normali cinture di sicurezza.
Per i bambini con meno di un anno, il seggiolino dovrebbe essere sistemato sui sedili posteriori in posizione centrale: ciò consente di avere una protezione migliore dagli urti laterali e di controllare meglio il piccolo attraverso lo specchietto retrovisore interno.
Se si decide di collocare il seggiolino sui sedili anteriori occorre fare attenzione al dispositivo air-bag: l’attivazione automatica di questa protezione, in caso d’urto, produce gravi effetti sul bambino. Se il dispositivo è presente, perciò, occorre disattivarlo.
Per approfondire... dal Corriere della sera
2. IN BICICLETTA
- da 9 kg. ad un massimo di 15 kg. per i seggiolini tra manubrio e sella (figura 2);
- da 15 kg fino a 22 kg. per quelli montati dietro il ciclista (figura 1).
Prestate attenzione che la visuale del ciclista non sia disturbata dalla presenza del bambino sul seggiolino.
Un altro pericolo è rappresentato dai raggi della bicicletta quindi è importante che la vostra bici sia dotata di pararaggi per evitare che il bimbo possa mettere i piedi tra i raggi, soprattutto dietro dove chi guida non può controllare direttamente. Abbiate cura di montarlo già prima che il bimbo possa ragionevolmente arrivare con i piedini ai raggi.
Inoltre le estremità, le sporgenze, gli angoli devono essere arrotondati o protetti per evitare il rischio di ferite qualora il bambino le urtasse.
Parliamo infine di piste ciclabili. Ovviamente dovrete abituare i vostri bambini ad utilizzarle laddove siano presenti, ma è necessario conoscere alcune semplici regole per la loro sicurezza.
Innanzitutto imparare a dare la precedenza laddove necessario ma anche, quando si abbia la precedenza, a controllare attentamente entrambe le carreggiate prima di immettersi in una strada o prima di qualsiasi attraversamento.
Non tutti gli attraversamenti però sono uguali: quando sulla strada sono presenti le strisce pedonali (rettangolari) bisognerà scendere dalla bicicletta e condurla a mano, mentre si potrà attraversare restando in sella qualora l’attraversamento sia ciclabile (presenza di strisce rettangolari ma anche quadrate oppure ove le strisce siano dossate).
D.ssa Chiara Gelmetti & D.re Angelo Cantarelli